Oggi vogliamo parlare del modernariato vintage Milano cercando di fare delle differenze Per consentire al lettore di non fare confusione perché sono informazioni che riteniamo possano essere loro utili In tante occasioni e quindi vogliamo andare a vedere perché non bisogna confondere il termine modernariato con un antiquariato.
Anche se comunque si tratta di Termini che sono di largo consumo in determinati settori sia dell’arredamento ma anche dell’arte del collezionismo.

Il problema è che vengono spesso usati come sinonimi. Però in realtà hanno significati assolutamente diversi perché vanno a identificare sia complementi d’arredo che mobili che oggetti che fanno parte di diverse categorie tra di loro.
Quindi c’è da stabilire quelle che sono le differenze esatte e soprattutto bisogna capire cosa è che permette di capire se quell’ arredo nello specifico è un vero e proprio pezzo antiquariato oppure se è un oggetto vintage o ancora si appartiene al modernariato.
Di sicuro una delle cose da considerare riguarda l’età in cui l’oggetto viene prodotto però non ci si può fermare su questa caratteristica per categorizzare con esattezza complementi e mobili perché bisogna essere molto più specifici.
Nel momento in cui ci si approccia in modernariato sì ha a che fare con oggetti che hanno un fascino senza tempo e che sono a metà strada tra presente e passato:ci riferiamo a mobili ed elementi prodotti più o meno nel 900. E se vogliamo essere precisi intorno alla seconda metà del secolo scorso.
Il modernariato infatti nasce con lo scopo di identificare gli oggetti che venivano prodotti nel periodo seguente la seconda guerra mondiale perché è molto interessante come epoca per quanto riguarda sia l’arredamento dei mobili perché hanno preso piede nuove tecniche produttive che ha dato vita a una rivoluzione nel design.
Invece per quanto riguarda il vintage possiamo dire che si tratta una categoria dove si possono classificare mobili antichi oggetti ed è un termine che è entrato nel linguaggio comune negli ultimi decenni :nel campo dell’arredamento è impiegato per categorizzare tutti gli oggetti dall’estetica antica o dai tratti retrò.
Altre cose da sapere sull’argomento
Bisogna sapere anche che i pezzi vintage sono accomunati ad altri articoli che sono definiti retrò però le due terminologie indicano dal punto di vista tecnico una categoria diversa da loro che non andrebbero confuse in quanto per esempio i mobili vintage sono di facile collocazione Perché vengono usati per valorizzare gli arredi quando si decide di arredare la casa con uno stile più Moderno.
Infine parliamo dell’antiquariato per concludere il cerchio dicendo che con questa parola ci si riferisce agli Oggetti realizzati in un passato veramente molto lontano perché per definire un arredo con questo termine occorre che sia stato prodotto almeno 100 anni prima dalla data in cui viene valutato.
Però non basta solo l’età per parlare di un oggetto col pezzo di antiquariato che ci sono ulteriori elementi come la fattura particolare, la realizzazione artigianale e la rarità della lavorazione di 15 anni cita il prezzo dell’articolo a renderlo un elemento da collezione e riconducibile allo status di pezzo antiquariato.