Questo articolo allo scopo di spiegare che cosa sia un prestito che prevede la delega dipendenti statali Milano, e che ovviamente è rivolto a tutte quelle persone che lavorano in un ambito statale come potrebbe essere, appunto, la pubblica amministrazione. Si tratta di un privilegio che riguarda solo una piccola fetta di persone, così con questo articolo e la possibilità di avere un prestito che aiuti a sanare un debito specifico grazie ad un sistema di “trattenute”. Le trattenute sono una percentuale di denaro che viene sottratta dallo stipendio del lavoratore, non stipendio che appunto è concesso dall’istituto di credito per cui lavora e quindi dallo Stato, e che viene decurtato per andare a pagare il prestito contratto.

Una cosa molto importante da tenere in conto è che questo tipo di prestito può andare ad aggiungersi alla cessione del quinto dello stipendio e quindi si tratta di una trattenuta di due quinti dello stipendio in alcuni casi, una soglia del tutto eccezionale e che comunque non andrà mai a superare più della metà dello stipendio della persona che ha contratto il debito. Questa formula di maggiorazione potrebbe essere anche chiamata “doppia cessione del quinto dello stipendio”.
Si tratta di qualcosa di eccezionale del mondo dei prestiti che è dato dal fatto di avere la possibilità di restituire il prestito con sicurezza proprio perché il lavoro statale è considerato quello più garantito di tutti.
Ricordiamo una cosa molto importante: non sempre il datore di lavoro concede la cessione del quinto dello stipendio, perché si incarica in prima persona del pagamento ma questo lo spiegheremo meglio nella seconda parte dell’articolo.
La concessione della cessione quinto dello stipendio da parte del datore di lavoro
La cessione del quinto è una forma di prestito che prevede che a risarcire il prestito stesso sia il datore di lavoro attraverso il salario che fornisce al suo dipendente. Ecco perché per ricevere questo prestito il datore di lavoro deve essere considerato solvibile, ovvero qualcuno che paga puntualmente gli stipendi.
Perché visto che la cessione del quinto è una trattenuta sullo stipendio stesso, se lo stipendio non viene dato nemmeno al dipendente immaginiamoci se il quinto possa essere trattenuto per pagare il prestito.
Perciò non si deve considerare la cessione del quinto dello stipendio un atto dovuto, quanto una possibilità che è messa in essere proprio sulla base di un’accettazione discrezionale.
Un’altra cosa molto importante quanto riguarda la cessione del quinto dello stipendio, è il fatto che colui che usufruisce del prestito e del denaro che riceve non deve dire come lo spende, non è necessario rispetto ai prestiti finalizzati che invece devono prima essere richiesti sulla base della motivazione che forniamo e di come andremo a spendere il denaro ricevuto. A volte le persone possono sottoscrivere più prestiti contemporaneamente ma è chiaro che le indagini preliminari che vengono fatte dell’istituto di credito che eroga il prestito sono approfondite proprio perché si deve avere la garanzia di ricevere indietro il beneficio che abbiamo ottenuto.